Lo so, torno sempre sullo stesso argomento: molti diranno “ma non hai altro di cui parlare?” Sì, ci sarebbe un milione di cose belle di cui parlare (per fortuna), ma fino a quando ogni sera al TG dovrò ascoltare la notizia di uno stupro avvenuto in Italia, non mollo la presa!
Oggi vorrei tornare sul concetto di donna “disinvolta” in giro di notte da sola (noi italiane stiamo ancora aspettando con ansia il catalogo della donna disinvolta dal Senatore D’Anna; magari con il prossimo numero di Grazia, chi lo sa...). Per chi non fosse aggiornato sul concetto di “donna disinvolta” e “indomabili istinti primordiali”, ecco il link dove informarvi su come l’Italia trovi sagaci ed innovative soluzioni di fronte all’emergenza stupri: lo trovi qui.
Rimini, 26 agosto: turista polacca violentata da 4 uomini in spiaggia di sera. Quanti di voi sono nati e cresciuti in una città/paese della costa Adriatica? Forse non tutti sanno che per noi “Adriatici”, a cui la natura ha regalato chilometri e chilometri di meravigliosa spiaggia sabbiosa, è cosa usuale trascorrere serate in spiaggia con amici o vivere qualche romantico momento serale accompagnato dal frusciare delle quiete onde notturne. È un paradosso pensare di dovere avere paura in spiaggia di sera, dato che ci siamo cresciuti.
La turista polacca non stava facendo altro che tutto quello che noi italiani siamo abituati a fare, peraltro non era nemmeno da sola, l’unico errore è stato quello di venire in vacanza in Italia, imitare le nostre usanze facendo ciò che tutti noi avremmo fatto senza il minimo timore un mese fa.
Firenze, 7 settembre: due ragazze americane stuprate a Firenze da due carabinieri. Disinvolte? Non direi. Si sono affidate a due esponenti delle forze dell’ordine che dovrebbero far rispettare la legge invece di infrangerla, ma si sa che se una donna è ubriaca allora si ha il via libera, perchè donna ubriaca = ci sta! Mi sembra sia un antico teorema che ho studiato in Analisi...
Milano, 2 settembre: donna 81enne stuprata in un parco in pieno giorno. Chissà che occhiata gattosa avrà tirato la nostra signora al pover’uomo a cui poverino si è attivata la funzionalità “istinti primordiali” (che ovviamente, una volta ON, non è reversibile in modalità OFF)! Che cosa poteva fare il poveretto se non violentare l’81enne che si permetteva di passeggiare, da sola, di giorno, in un parco (non ci sono più le donne di un tempo)! Che disinvolta!
Roma, 17 settembre: senzatetto 57enne viene stuprata a Villa Borghese di notte. Qui non mi sento di fare ironia, dato che si tratta di una persona che non ha un posto da poter chiamare casa e dorme dove può all’aperto e Dio solo sa quali sono i motivi che l’hanno portata a vivere così. Ora, oltre a tutti i casini che già probabilmente aveva, dovrà convivere anche con il ricordo di una violenza sessuale. Non oso immaginare il livello di disinvoltura di una senzatetto che si appresta a dormire all’addiaccio!
Ma aspettate che ora arrivano le più disinvolte di tutte!
Catania, 18 settembre: guardia medica sequestrata e stuprata durante turno di notte da presunto paziente. La donna “disinvolta” si trovava nientemeno che all’interno di una struttura pubblica nella quale svolgeva il proprio lavoro. Sequestrata e violentata per tre ore!
Come? Se fosse stata davanti al caminetto e fare la calza invece che al lavoro questo non sarebbe successo? Beh ovvio, ma poi ditemi: chi le passa lo stipendio?
Lavorare per le donne è, oltre che un mezzo di realizzazione personale, un mezzo di sostentamento per se stesse e per la famiglia e vorremmo gentilmente essere lasciate in pace se siamo in un contesto lavorativo per portare a casa la pagnotta!
Bergamo, 20 settembre: operatrice in centro accoglienza migranti aggredita e stuprata durante il turno lavorativo all’interno della stessa struttura lavorativa. Troppo “disinvolta” anche lei?
Insomma, io qui non vedo donne disinvolte che cercano di accendere gli istinti primordiali del maschio, vedo solo brave persone che si fanno gli affari loro e che vengono aggredite addirittura in contesti lavorativi (se non siamo più sicure al lavoro, dove allora?).
Vogliamo rivederlo il codice penale? Quanto vogliamo aspettare? Quante vittime ancora? Non serve a nulla perchè ci sono gli indomabili istinti primordiali da Incredibile Hulk?
Secondo me di fronte alla possibilità di scontare 20 anni di carcere CERTI e di perdere i gioielli di famiglia (i testicoli per essere chiari) probabilmente anche l’incredibile Hulk si darebbe una bella calmata! E non solo le pene dovrebbero esser modificate, ma la notizia dell’avvenuta modifica ben divulgata in modo tale che anche chi non si cimenta nella lettura del codice penale Italiano sia ben al corrente delle conseguenze delle proprie azioni!
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