sabato 16 dicembre 2017

Essere di Civitanova Marche!

Immaginate di vivere a Vienna e di essere nata e cresciuta in una ridente cittadina della costa dell’Italia centrale. Immaginate che, in tutti gli anni in cui avete vissuto all’estero e vi hanno chiesto: “Da dove vieni?” alla risposta “Civitanova Marche” siano seguiti facce perplesse e sguardi dubbiosi come a dire “eh, e do’sta?” e devi spiegare che si trova nell’Italia centrale, che esiste un’Italia centrale e che la tua citta’ natale si trova a una trentina di chilometri da Ancona.
Immaginate quindi la mia sorpresa ora che tutto il mondo sa che esiste nel centro Italia la mia Civitanova. In questi giorni la trovi citata in Twitter, Instagram, Facebook, in account di utenti in tutto il mondo e anche i miei colleghi ora sanno che provengo dalla cittadina dai peni scintillanti!
Eh si’! Proprio quelli!

I miei compaesani, mossi da religioso entusiasmo (forse un po’ troppo) per l’avvento delle feste Natalizie, hanno decorato le palme della citta’ (non poche) con luci partendo dal fusto fino alle foglie, creando una  istallazione di luminosi peni eiaculanti.
Ora, io vorrei scagliare una lancia a loro favore in quanto presi ad oggi per i fondelli da tutto il mondo del web. Vero e’ che a Civitanova Marche di alberi ce ne sono tanti, specie di tutti i tipi, anche in centro e, forse, un occhio piu’ attento avrebbe scelto di decorare altro piuttosto che le palme, ma...non e’ forse il Natale la festa della nativita’? 
Allora migliore celebrazione se non questa esplosione di vita!
Voglio anche credere che la scelta delle palme sia un sottile richiamo alla flora del paese di origine del nostro caro Gesu’ bambino (Palestina)!
Il significato delle decorazione e’ cosi’ geniale che diversi turisti stanno arrivando a Civitanova per farsi fotografare con le nostra palme esplosive e, a breve, anche la sottoscritta non manchera’ di farsi una bella foto con l’opera d’arte che ha “illuminato” il network durante questo Natale.
Quindi, da orgogliosa Civitanovese all’estero rivolgo un caloroso saluto alla mia citta’:
“Citano’, te vojo ve’ ma si fatto ‘na cazzata, fra’!”
La stanza di Irene augura a tutti un felice Natale e un fantastico 2018!
Ci si legge a Gennaio! <3


Nessun commento:

Posta un commento

Cosa ne pensi di questo intervento?