Ed eccoci con il quarto articolo della rubrica: “Viaggiare da sole? Si puo’!”
Oggi affrontiamo
il tema della sicurezza.
Eh si’, perche’ sono molte le donne terrorizzate all’idea
di viaggiare da sole!
La paura c’e, non
si discute, e per fortuna! Perche’ e’ proprio la paura a tenerci fuori da
situazioni spiacevoli!
Percio’ ragazze,
partite impaurite!
Va benissimo
cosi’!
Il look
Ovvio che come donne ci piace l’idea di essere sempre carine e di avere delle foto in cui sembriamo strafiche da postare su facebook, no?
Ecco,
dimenticatevi questa cosa: in viaggio da sole e’ meglio non attirare l’attenzione.
Evitate gioielli, vestiti costosi, siate invisibili nella folla!
Siete in
viaggio!
E’ proprio
sempre necessario essere strafiche?
Fate riposare la
pelle e ragalate al vostro viso un paio di settimane senza trucco, non
immaginate quanto ve ne sara’ grato!
E se mi perdo?
Puo’ capitare di
perdersi, di non capire la segnaletica, di essere sopraffatte dal
“Che faccio
adesso?”
In quelle occasioni io utilizzo la tecnica dello “STO!”.
In quelle occasioni io utilizzo la tecnica dello “STO!”.
Che significa?
Semplicemente che mi fermo e osservo. Non faccio nulla, non vado in nessuna direzione, mi siedo se necessario e mi prendo tutto il tempo per consultare la
guida (che ovviamente porto sempre con me), google maps e per guardarmi
intorno: state certe che con la giusta calma e concentrazione le soluzioni
salteranno fuori, mai prendere decisioni avventate dettate dal panico.
Questo
ovviamente vale in caso di situazioni in cui ci siamo perse, ma siamo
comunque in un contesto che possiamo ritenere sicuro. Per sicuro intendo con gente
intorno, negozi, ristoranti e caffe’ aperti.
Situazioni di pericolo?
Molte si
chiederanno: “Si’ ma che faccio se mi perdo e mi trovo anche in un situazione
poco sicura?”
Il punto e’
proprio quello: in situazioni di pericolo non vi ci dovete proprio trovare!
Quello che ho
appena detto puo’ sembrare una banalita’, ma non lo e’.
Stare sempre in
una situazione sicura richiede qualche sacrificio, qualche soldino in piu’ e un
po’ di vigilanza, ma si puo’ fare.
Innanzitutto
cercate di sfruttare il piu’ possibile le ore giornaliere per visitare tutto
cio’ che vi interessa. Di sera, regalatevi una cena fuori, un concerto
in un locale, una birra, ma beccate sempre un taxi per tornare in caso si faccia tardi.
Potete anche prendere i mezzi di trasporto, purche’ vi lascino ad una distanza
minima dal B&B o albergo e regola da non dimenticare mai: siate sempre
sobrie!!!
In generale, se
qualcuno di giorno o di sera cerca di approcciarvi, potete anche scambiare
qualche parola, prendere un caffe’ insieme, ma mettetevi nella
condizione di poter lasciare il luogo dove vi trovate con i vostri mezzi e di
sapere sempre dove siete. Due risate ci stanno anche, ma fate capire che siete
sul vostro binario e su quello proseguirete. Mettendo questi paletti capirete
subito se la persona davanti a voi e’ solo un/un’ altro/a viggiatore/viaggiatrice
solitario/a in vena di fare 4 chiacchiere o qualcuno che vuole approfittarsi di
voi in qualche modo. Guardatevi dalle troppe domande su dove alloggiate o sui vostri programmi, date risposte vaghe o false e
cambiate aria.
Nelle Filippine,
arrivata a Borakay, il tizio che guidava il riscio’ continuava a chiedermi:
“Ma sei da sola?
No marito? Dov’e’ tuo marito?”
Dato che mi
stava portando al resort dove avrei alloggiato, ho pensato bene di non fargli sapere
che sarei stata da sola e senza un minimo di esitazione risposi:
“Mio marito mi
raggiunge stasera!” e prontamente spostai un vecchio anello dalla mano destra
all’anulare sinistro. Non disse piu’ mezza parole e smise di fare domande.
So che non e’
giusto avere limitazioni o dover dire palle perche’ siamo donne, ma esiste una
realta’ innegabile nella specie umana: la superiorita’ fisica maschile. Un uomo
malintenzionato che vi becca da sole in un contesto isolato avra’ di certo la
meglio su di voi, percio’ e’ vitale non trovarsi mai appunto in situazioni che
possano metterci a rischio.
Siamo
paranoiche? Beh, in questi casi viva la paranoia! Siate paranoiche al 100%!!!
Piccoli utili consigli pratici:
A proposito di
google, un’ altra raccomandazione importante e’ quella di avere sempre il telefono
carico e una connessione dati attiva quando necessario.
Dato che gli
smarphone hanno una durata di batteria limitata e’ buona norma portare sempre
con se’ un battery storage per caricare il telefono in ogni luogo e in ogni
momento.
Non portate mai il passaporto in giro con voi,
lasciatelo in albergo, ma portate piuttosto con voi una fotocopia dello stesso.
Importante avere
sempre con voi i dati per chiamare l’assicurazione in caso di emergenza e i
numeri di tel per bloccare tutte le carte (di credito e di debito) in caso di
furto.
Evitate di maneggiare
cifre rilevanti in contanti quando siete in giro. Se possibile tenete nel
portafoglio quello che vi serve per la giornata e tenete le carte addosso in un piccolo
marsupio da corsa piuttosto che nella borsa almeno se vi derubano prenderanno
qualche spicciolo e degli oggetti personali, ma non vi metterranno in
situazioni tali da non avere piu’ contanti a disposizione e soprattutto non rovineranno il vostro viaggio!
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